Il mio nome è Paolo Roat. Sono uno Scientologist. Penso sia importante far conoscere alle persone i loro diritti come esseri umani. A ogni persona spettano determinati diritti, semplicemente perché è un essere umano. Eleanor Roosevelt, uno dei principali architetti della Dichiarazione, si è chiesta: dove iniziano i diritti umani? La sua risposta: “… iniziano nei piccoli posti. In luoghi così piccoli che non appaiono in nessuna cartina, nei negozi, nelle fabbriche, sul tavolo della cucina”.

venerdì 27 aprile 2007

PERCHÈ UCCIDONO?

ESSERI INUMANI - La personalità "chimica".


Una madre uccide i suoi cinque bambini. Studenti delle superiori massacrano i loro compagni. Un veterinario iracheno ha inferto 71 coltellate a sua moglie. Come può succedere tutto ciò?
Un argomento comune in questi fatti è che gli assassini stavano assumendo psicofarmaci.
Ma questo è troppo semplice. Così sentiamo parlare di "depressione post-parto" e "stress da combattimento". Nel caso dei ragazzini, è "la disgregazione della famiglia", o è la musica, i film o i videogiochi.





La risposta vera è la de-umanizzazione indotta dai farmaci.

Un essere umano ha più di un aspetto. C'è una componente elettro-chimica ben definita. Il corpo funziona fisicamente grazie a procedimenti elettro-chimici.

Poi c'è un aspetto che percepisce, ragiona e crea. Questo non è elettro-chimico. Quando le persone comunicano, non sono le molecole chimiche che si scambiano le idee. Questo è l'aspetto spirituale, la parte conscia, l’individuo consapevole.

C'è anche una componente mentale, una mente è una connessione interattiva tra i fattori fisici e il ragionamento.

Una mente sana (motivata dallo spirito) è analitica.

Una mente meno sana è meno analitica e sempre più reattiva. Opera su una base stimolo-risposta ed è motivata da fattori casuali. Una mente offuscata, non sana, non è in grado di ragionare. Non percepisce bene. Reagisce agli stimoli.

Già da parecchio tempo, chi si occupa istituzionalmente di salute mentale ci sta dicendo che noi siamo "chimici" in natura. Vorrebbero farci credere che possono risolvere i nostri problemi con medicine che alterano l'umore.

Questo approccio può funzionare a un livello puramente fisico, come prendendo antibiotici per curare le infezioni, ma non è la componente fisica che ci dona la nostra razionalità, la nostra umanità. Non sono le molecole del cervello che pensano e percepiscono, amano e si prendono cura degli altri, che creano grande musica e poesia.

No, la componente fisica si compone di cellule e impulsi elettrici, che ragionano e creano come un avocado, o come la corrente elettrica che alimenta il tuo tostapane.

Quando una persona è confusa, sta già scivolando verso il lato reattivo, irrazionale, fisico, della sua natura. Il fatto di somministrargli sostanze chimiche che alterano l'umore, la spinge ulteriormente in quella direzione, Mentre l'effetto sedativo sembra calmarlo, sta diventando sempre più "chimicalizzato".

Perciò, è forse una sorpresa che questi assassini sembrino meno che umani ? Essi SONO meno che umani. Sebbene possano sembrare in certi momenti lucidi e razionali, la loro capacità di giudizio è sparita. Sono completamente reattivi, alienati.

Le loro menti si agitano e gorgogliano come la massa di sostanze chimiche che sono diventati. Non c'è più capacità analitica. Non c'è più spirito. Rispondono in modo casuale e letterale agli stimoli (vedi musica, film e videogiochi).

Quindi, nei casi estremi, sferrano colpi alla cieca con violenza ai demoni immaginari e ai nemici che popolano il loro personale mondo irreale. Hanno subito una sorta di corto circuito mentale causato dalle medicine che avrebbero dovuto aiutarli. È il tradimento definitivo.

E quando il loro mondo da incubo bizzarro, indotto chimicamente, si scontra con il mondo della NOSTRA realtà -- che consiste di gente che vive, famiglie che vanno d’accordo, bambini, insegnanti, cultura, realizzazione -- ne deriva un massacro e noi non possiamo fare altro che chiederci "PERCHÉ? COSA E' SUCCESSO?".

La risposta: si è insinuata la psichiatria. E perché qualcuno, fingendo di aiutare, perpetrerebbe un siffatto crimine come drogare bambini e adulti, facendoli impazzire? È tutto terribilmente semplice. È un affare che rende molti miliardi di dollari.

La buona notizia è che quando la società si renderà conto di questi fatti, smetteremo di permettere che questi mali accadano.

È il momento.

Tom Solari
tom@tomsolari.com

Tom Solari è uno scrittore professionista e video produttore, che vive e lavora a Los Angeles. È preoccupato di una cultura che promuove la dipendenza chimica come soluzione ai problemi, dove la logica e l'evidenza mostrano che questo approccio peggiora il problema obnubilando il cervello, infangando la mente e indebolendo lo spirito umano.

Traduzione di Riccardo Ferraro riccardoferraro@fastwebnet.it

giovedì 26 aprile 2007

L'OCSE

L'OCSE



Ci sono delle organizzazioni sovranazionali che si occupano in senso lato di diritti umani,una di queste è l'OCSE, "The Organization for Security and Co-operation in Europe". Uno dei principali obiettivi che l'OCSE si pone è assicurare il pieno rispetto deidiritti umani e delle libertà fondamentali, facendo rispettare la legge, promuovendoi principi della democrazia cercando di proteggere e rafforzare le istituzioni democratichee promuovendo la tolleranza tra le varie etnie e i vari popoli. L'OCSE,fra le sue varie attività:

1) Promuove la lotta contro il traffico di esseri umani,armi leggere e droghe.
2) Promuove la democrazia e assiste gli Stati partecipanti a costruire istituzioni democratiche.
3) Si sforza di prevenire conflitti tramite programmi di educazione che vengono anche portatiavanti dopo un conflitto,come forma di riabilitazione al vivere civile e alla collaborazione.
4) Svolge un'attività di aiuto e di controllo per lo svolgimento di elezioni libere e democratiche.
5) Visto che l'uguaglianza e le pari opportunità tra uomini e donne sono alla base di una democrazia che funziona, l'OCSE promuove tutte le azioni necessarie a stabilire l'uguaglianza tra i sessi nei vari aspetti della vita politica e pratica.
6) Sono priorità dell'OCSE la promozione dei diritti umani nel senso di affermare la libertà di affiliazione e di religione,abolendo la tortura ed il traffico di esseri umani.
7) Vengono pure messe in atto le necessarie azioni per permettere in tutti i modi possibili la libertàdi espressione.
8) Dato che i conflitti etnici sono una delle maggiori cause di violenza oggi in Europa, l'OCSE si prodiga per trovare in anticipo eventuali cause di conflitti e per stabilire i diritti delle minoranze.
9) L'OCSE si occupa anche di descrivere leggi eque e di sviluppare una giustizia basata sull'accettazione totale della dignità umana.10) Attraverso alcune sezioni dell'Organizzazione vengono continuamente monitorate e combattute tutte leforme di razzismo, xenofobia, antisemitismo e discriminazione.

-- TRADOTTO ED ADATTATO DALLA PAGINA WEB DELL'OCSE http://www.osce.org/activities/18805.html

-- da Riccardo Ferrero riccardoferraro@fastwebnet.it

mercoledì 18 aprile 2007

PERSONA COINVOLTA IN UNA SPARATORIA NELLE SCUOLE SOTTO L’INFLUENZA DI FARMACI PSICHIATRICI?

CHO SEUNG-HUI MAY POTREBBE ESSERE LA 9A PERSONA COINVOLTA IN UNA SPARATORIA NELLE SCUOLE SOTTO L’INFLUENZA DI FARMACI PSICHIATRICI
Causa documentata di idee omicide, suicidio, psicosi, mania e ostilità





All’indomani della terribile carneficina di ieri da parte di Cho Seung-Hui al Virginia Tech, i legislatori statali e gli attivisti dei diritti umani e civili stanno chiedendo a gran voce perché il Congresso non sia riuscito ad aprire un’inchiesta sulla connessione tra farmaci psichiatrici e violenza nelle scuole, dato l’uso smodato di farmaci psichiatrici da parte degli autori delle stragi. Secondo le ultime notizie degli inquirenti presso il Virginia Tech, Cho potrebbe aver preso farmaci antidepressivi, che la Food and Drug Administration ha documentato essere la causa di comportamenti suicidi, mania, psicosi, allucinazioni, ostilità e "idee omicide." Se l’uso di farmaci psichiatrici da parte di Cho Seung-Hui sarà confermato, questo porterà il numero totale di persone uccise durante sparatorie sotto l’effetto di sostanze psichiatriche a 61 e il numero di quelle ferite a 77.
Nel settembre del 2005, in seguito alla conferma che la persona che aveva compiuto il massacro presso la scuola Red Lake Indian Reservation, Jeff Weise, era sotto l’influenza dell’antidepressivo Prozac, la National Foundation of Women Legislators, assieme ai capi delle tribù indiane d’America, hanno richiesto un’inchiesta del Congresso sulla correlazione tra l’uso di droghe psichiatriche e le stragi nelle scuole. Finora non c’è stata alcuna risposta a questa richiesta nonostante la documentazione che dimostra che almeno otto dei recenti killer nelle scuole erano sotto l’influenza di farmaci psichiatrici al momento delle uccisioni.
Il Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo (CCHR [CCDU]), un guardiano del campo della salute mentale, che ha scoperto per primo la connessione con i farmaci psichiatrici nel massacro di Columbine, desidera lanciare un allarme per impedire che l’industria psico-farmaceutica tenti ancora una volta di oscurare il fatto che i farmaci psichiatrici inducono comportamenti violenti al fine di proteggere i miliardi di dollari di entrate derivanti dalla vendita dei farmaci.
Il CCHR [CCDU] ha dichiarato che il Congresso deve richiedere un’investigazione completa sulla connessione tra gli atti di violenza e l’uso di farmaci psichiatrici alla luce dei recenti avvertimenti dell’FDA sui rischi documentati di tali farmaci. In otto recenti sparatorie in ambito scolastico, i farmaci psichiatrici erano il comune denominatore. In altri casi, la cartella clinica dei responsabili non è mai stata resa pubblica e il loro uso di farmaci psichiatrici resta in dubbio.
- 28 Settembre 2006, Bailey in Colorado: Duane Morrison, 53 anni, entrò nella Platte Canyon High School uccidendo una ragazza a colpi d’arma da fuoco e stuprandone altre sei. Nella sua automobile furono trovati antidepressivi.
- 21 Marzo 2005, riserva indiana di Red Lake nel Minnesota: il sedicenne Nativo Americano Jeff Weise era sotto l’influenza dell’antidepressivo Prozac quando sparò uccidendo nove persone e ferendone cinque prima di suicidarsi.
- 10 Aprile 2001, Wahluke nello Stato di Washington: il sedicenne Cory Baadsgaard portò con sé una rivoltella a scuola e tenne in ostaggio 23 compagni di classe e un’insegnante dopo aver assunto una dose elevata dell’antidepressivo Effexor.
- 22 Marzo 2001, El Cajon in California, il diciottenne Jason Hoffman stava assumendo due antidepressivi, Effexor e Celexa, quando aprì il fuoco ferendo cinque persone nella sua stessa scuola.
- 7 Marzo 2000, Williamsport in Pennsylvania: la quattordicenne Elizabeth Bush stava assumendo l’antidepressivo Prozac quando perse il controllo ferendo uno studente.
- 20 Maggio 1999, Conyers in Georgia: il quindicenne T.J. Solomon era in trattamento con un cocktail di antidepressivi quando aprì il fuoco ferendo sei dei propri compagni di classe.
- 20 Aprile 1999, Columbine nel Colorado, il diciottenne Eric Harris stava assumendo l’antidepressivo Luvox quando lui e il suo compagno Dylan Klebold uccisero dodici compagni di classe e un insegnante, ferendo altre 23 persone prima di suicidarsi, nel più sanguinoso massacro in ambito scolastico che si ricordi. Il rapporto tossicologico del medico legale confermò la presenza dell’antidepressivo nel suo organismo, mentre l’autopsia di Dylan Klebold non fu mai resa pubblica.
- 16 Aprile 1999, Notus nell’Idaho: il quindicenne Shawn Cooper esplose due pallottole nella propria scuola mancando di un soffio gli studenti: stava assumendo un cocktail di antidepressivi.
- 21 Maggio 1998, Springfield nell’Oregon: il quindicenne Kip Kinkel assassinò i suoi stessi genitori e in seguito si avviò verso la scuola, dove aprì il fuoco sugli studenti al bar, uccidendone due e ferendone altri 22. Kinkel era stato in trattamento con il Prozac.

Leggi questo dossier del CCHR [CCDU] per ulteriori informazioni sulla pericolosa correlazione fra violenza e farmaci psichiatrici.

Puoi aiutare il CCHR [CCDU] nel sollecitare il Congresso ad aprire un’inchiesta sulla connessione fra farmaci psichiatrici e violenza. Contribuisci subito a questa urgente campagna!
https://www.CCHR.org/index.cfm/9027/19846

martedì 17 aprile 2007

Corso gratuito di italiano per stranieri

COMUNICATO STAMPA
Torino, 13 APRILE 2007

Torino: continua con successo, per il 6° anno consecutivo, il corso gratuito di italiano per stranieri organizzato dall’Associazione Terra di Libertà – ONLUS. I volontari informano che le lezioni si svolgeranno presso il Centro Servizi per il Volontariato - Idea Solidale. Le iscrizioni sono aperte a persone di qualsiasi nazionalità che intendono muovere i primi passi con le basi della nostra lingua.

Il programma verrà inoltre arricchito da numerose iniziative volte a favorire l’integrazione e la cooperazione interetnica e interculturale in città. Le lezioni, tenute da insegnanti volontari che si avvalgono del metodo di insegnamento sviluppato dal filosofo ed umanitario L. Ron Hubbard, proseguiranno poi con cadenza bisettimanale ogni martedì e giovedì dalle ore 20.00 alle ore 21.30 sempre presso il centro Idea Solidale con ingresso in Via Doberdò angolo Corso Novara 64.

Una novità in programma per i fruitori del corso di quest’anno sarà la possibilità di integrare le lezioni di italiano con delle lezioni di educazione civica, guide ai servizi di base, diritti umani che saranno tenute da insegnanti, giornalisti e leader di associazioni torinesi.

Per qualsiasi informazione: 011.851414

giovedì 12 aprile 2007

Tema di una sedicenne sulla psichiatria

Attualmente vengono stanziati miliardi dai governi, assicurazioni e dalle tasse dei contribuenti per ricercare le cure che gli psichiatri stessi ammettono non esistere. Le “terapie” psichiatriche hanno causato milioni di morti.
Anche in Italia recentemente è stato approvato uno psicofarmaco (Ritalin) indirizzato ai bambini che sono stati etichettati con disturbi mentali a causa di normali comportamenti dell’infanzia come l’iperattività e la mancanza di attenzione a scuola; nelle controindicazioni di questo farmaco, oltre al creare dipendenza, è riportato che porta a commettere atti di violenza e suicidio e può anche causare arresto cardiaco, perdita di peso, psicosi e problemi alla crescita quando viene assunto in fase di sviluppo; è considerato fin dal 1971 allo stesso livello della morfina e della cocaina.
Negli Stati Uniti 6 milioni di bambini prendono giornalmente il Ritalin nelle scuole, questo significa che la situazione è sfuggita di mano e che sta avvenendo un abuso di questo psicofarmaco che comporta più distruzione che sanità.
Il nostro problema è che la psichiatria considera l’uomo un animale senz’anima e che si limita a pretendere di curare un cervello senza addentrarsi nei reali problemi spirituali dell’uomo; così sono nate le torture, gli esperimenti, le restrizioni mentali e fisiche (elettroshock, lobotomie prefrontali e la nascita dei manicomi) che sono inflitte a centinaia di migliaia di persone ogni anno senza determinare la causa o sviluppare una singola cura di nessun disturbo mentale.
I suoi trattamenti causano, alle persone che cercano aiuto, sofferenze indicibili, invece di migliorare la salute mentale nella società la psichiatria ne trae enormi profitti, soprattutto dalle case farmaceutiche.
Ora la società sta diventando sensibile a questo problema come la canzone di Simone Cristicchi “Ti regalerò una rosa” che ha scritto dopo avere visitato diversi manicomi italiani notando l’isolamento e le degradanti condizioni in cui versano i pazienti ricoverati.
I malati mentali sono persone isolate che hanno bisogno di qualcuno che comunichi e che comprenda le emozioni che stanno vivendo e che gli aiuti ad essere sempre più efficienti e causativi nell’occuparsi della loro vita consapevolmente e non hanno certo bisogno di esseri resi incoscienti o drogati con psicofarmaci fino a diventare dei vegetali.
In questa società di progresso, dove non ci manca più nulla e la tecnologia ha fatto passi da gigante, sono venuti meno i valori normali come l’amicizia, la comunicazione e la comprensione sia in famiglia che fuori, e la superficialità ci fa sentire soli e poco compresi; questo crea un campo fertile per la psichiatria per diffondere e promuovere i loro sporchi affari.
VOTO SCOLASTICO : 8 1/2 !!
MENDY CECCONELLO - 16 anni – Ferrara

sabato 7 aprile 2007

Conferma dell'autentica religiosità di Scientology

5 APRILE 2007 - LA CHIESA DI SCIENTOLOGY DI MOSCA HA VINTO
CON UNA STORICA DECISIONE DELLA CORTE EUROPEA PER I DIRITTI DELL'UOMO

Conferma dell'autentica religiosità di Scientology
da parte della Corte Suprema d'Europa.


Oggi, con un'unanime storica decisione che costituisce una pietra miliare per la libertà di religione, la Corte Europea per i Diritti dell'Uomo (Sezione Prima) ha sentenziato a favore della religione di Scientology, sostenendo la libertà religiosa degli Scientologists attraverso tutte le 46 nazioni che compongono il Consiglio d'Europa, con un'ordinanza che fissa un precedente che aiuterà a garantire questi diritti per le persone di tutte le fedi religiose.

La Corte ha rovesciato il rifiuto del governo della città di Mosca di registrare la Chiesa di Scientology di Mosca come ente religioso.

La Corte nella sua decisione "si è riferita ad una consolidata giurisprudenza che sancisce, come ribadito nell' Articolo 9, che libertà di pensiero, di coscienza e di religione costituiscono le fondamenta di una 'società democratica' così come sono intesi dalla Convenzione. Tale libertà è, nella sua dimensione religiosa, uno dei più vitali elementi che concorrono a creare l'identità dei credenti e la loro concezione della vita, ma è anche un bene prezioso per gli atei, gli agnostici, gli scettici e gli indifferenti. Il pluralismo proprio di una società democratica che è stato duramente conquistato nei secoli, dipende da essa."

La Corte ha proseguito ritenendo che: "Alla luce dei principi generali sopra esposti, la capacità di costituire un ente legale per poter agire collettivamente in un campo di mutuo interesse è uno degli aspetti più importanti della libertà di associazione, senza il quale tale diritto verrebbe privato di ogni significato.
La Corte ha espresso il suo punto di vista sul fatto che un diniego da parte delle autorità locali di concedere lo status di ente legalmente costituito ad un'associazione di individui, potrebbe risultare in un'interferenza con l'esercizio del richiedente del proprio diritto di libertà di associazione. Laddove l'organizzazione di una comunità religiosa è assodata, un rifiuto di riconoscerla costituisce un'interferenza col diritto del richiedente alla libertà di religione in base all'articolo 9 della convenzione. Il diritto dei credenti alla libertà di religione comprende l'aspettativa che alla comunità verrà permesso di operare tranquillamente, libera da interventi arbitrari da parte dello stato."

La Corte inoltre ha ritenuto che "alla luce dei ritrovamenti di cui sopra le ragioni adottate da parte del Dipartimento di Giustizia e appoggiate dai Tribunali di Mosca nel dare diniego alla richiesta di ri-registrazione del richiedente, non abbiano nessuna base legale e si può stabilire che, negando la registrazione della chiesa di Scientology di Mosca, le autorità non hanno agito in buona fede e hanno invece trascurato in modo negligente il loro dovere di essere neutrali ed imparziali con la comunità religiosa della Chiesa ".

Alla luce di quanto sopra la Corte quindi ritiene che "l'interferenza al diritto di religione ed associazione non sia giustificata. Vi è stata di conseguenza una violazione dell'articolo 11 della Convenzione letto alla luce dell'Articolo 9 ."

Elena Saycheva, portavoce della Chiesa di Scientology di Mosca, ha elogiato la decisione della Corte dicendo: "Questa decisione non solo conferma i diritti delle chiese di Scientology, ma stabilisce un altro importante precedente per proteggere i diritti delle altre comunità religiose in Europa."

Nel caso Chiesa di Scientology di Mosca vs la Russia (Protocollo n. 18147/02), la Chiesa di Scientology di Mosca ha depositato ricorso contro il diniego del Dipartimento di Giustizia di Mosca a ri-registrare la chiesa nell'albo degli enti religiosi. La chiesa era stata registrata originariamente nel 1994 ma dopo un cambiamento della legge, la chiesa ha ri-depositato la richiesta di registrazione che e' stata rifiutata. La Chiesa ha denunciato tale rifiuto in quanto violazione dei diritti fondamentali garantiti dalla Convenzione Europea dei Diritti Umani.

Nella decisione di oggi, la corte Europea per i diritti dell'Uomo ha confermato all'unanimità che la Federazione Russa ha violato i diritti della Chiesa in base alla Convenzione Europea dei Diritti Umani, specificatamente l'articolo 11 (libertà di assemblea e associazione), letto alla luce dell'articolo 9 (libertà di pensiero, di coscienza e di religione).

Questa decisione garantisce la protezione per le chiese di Scientology non solo in Russia ma anche in tutti i 46 Stati Membri su cui il Consiglio d'Europa ha giurisdizione.

La religione di Scientology è stata fondata negli Stati Uniti nel 1954, da allora ad oggi esistono 7.500 Chiese e gruppi dislocati in 163 Nazioni e 10 milioni di fedeli. In Russia vi sono più di 40 Chiese di Scientology che vanno da St. Petersburg a Vladivostok.


PER MAGGIORI INFORMAZIONI SU SCIENTOLOGY, CONSULTA IL SITO
WWW.SCIENTOLOGY-MOSCOW.RU O WWW.SCIENTOLOGY.ORG

giovedì 5 aprile 2007

"Perchè non accada"-Importantissima campagna informativa su psicofarmaci e ADHD




Vi segnalo un importantissima campagna informativa su psicofarmaci e ADHD : "PERCHE' NON ACCADA".Il link al sito è : http://www.perchenonaccada.org/.Ecco il suoi scopi e la sua storia:COSA CHIEDIAMOUn fermo NO all’introduzione ed effettuazione nelle scuole italiane di test per effettuare screening di massa sull’ADHD o altre presunte malattie mentali.Un migliore controllo e maggiori avvisi agli utenti in relazione a farmaci che presentano gravi rischi per la salute di chi li assume, nonché di essere utilizzati come droghe e conseguentemente spacciati. Cosa ci impegniamo a fare:Proseguire nel fornire informazioni al pubblico.Aggiornare il sito internet. Oltre ad informazioni ed aggiornamenti su quanto accade, in questo sito evidenziamo i nomi dei politici, indipendentemente dai partiti e/o schieramenti d’appartenenza, che si schierano a favore dell’ADHD e degli screening dei bambini nelle scuole (con le loro dichiarazioni in merito), così potete scegliere di non votarli.Chiedere ai singoli politici, ai partiti e/o schieramenti, qual è la loro posizione su questa materia.Chiedere ai singoli politici, ai partiti e/o schieramenti, qualora esprimano posizione contraria all’ADHD e agli screening dei bambini nelle scuole, di sottoscrivere un patto ove si impegnano ad impedire che avvengano tali screening, nonché ad attuare quanto necessario affinché il fenomeno ADHD non prenda piede anche in Italia.Perché non accada: la storiaL'idea di realizzare una specifica campagna di informazione su questo tema, nasce nella primavera del 2005.Alcuni episodi furono fondamentali:* l'incontro, avvenuto negli USA, con alcuni genitori dei bambini morti a seguito delle “cure”;* l'osservazione del crescente numero di “corsi di formazione” che vengono effettuati in Italia per convincere la popolazione insegnante che l'ADHD sia una malattia;* il riscontro che insegnanti e genitori sono per lo più tenuti all'oscuro di alcuni elementi fondamentali della questione.Il gruppo operativo si è formato strada facendo, sino alla configurazione attuale. L'opuscolo “Perché non accada anche in Italia…” è stato realizzato, stampato e spedito alla fine del Maggio 2006. Questo è solo l'inizio della nostra storia, e sebbene ad alcuni la realizzazione di questa prima iniziativa (1,000,000 di copie…) può persino apparire di enorme portata… le prossime iniziative non mancheranno di stupirvi…Nascita del Comitato "Perché non accada anche in Italia"Da un'iniziativa promossa dalle Onlus ASVI, CCDU, CESVIC e WDA-Europe è nato il Comitato "Perché non accada" che, attraverso la diffusione di 1 milione di copie della propria pubblicazione, vuole fornire un'ampia e dettagliata informazione suI tema ADHD ma, soprattutto, offrire gli strumenti di valutazione indispensabili affinche ognuno possa farsi un'opinione personate e decidere in modo informato e responsabile se l'ADHD sia una malattia o un artefatto.Definizione di ADHD:"Attention Deficit Hyperactivity Disorder", in italiano "disturbo da deficit di attenzione e iperattività".In sintesi, un insieme di comportamenti che un gruppo di esperti ha decretato (tramite voto di maggioranza) essere una specifica malattia."Perché non accada" si propone di impedire che vengano effettuati screening psicopatologici di massa tra i bambini (a partire gia dalle materne) e vuole evitare che, senza una completa informazione, si affermi anche in Italia una "cultura" , in assenza di prove scientifiche oggettive, che identifica disattenzione e iperattività come "malattia ADHD".Proprio per questo motivo si e formato il comitato "Perché non accada" che ha lo scopo di formare una coscienza critica sulla problematica, partendo da tutti coloro che sana responsabili della crescita e dell'educazione del bambino, ponendosi come obiettivo di sensibilizzare ed informare in modo democratico scuole ed istituzioni, usando una strategia di comunicazione culturale e non mediatica.Negli USA, dove il problema è dilagante da oramai più di trent'anni, sono le scuole a utilizzare i test e a segnalare quindi agli organi competenti i casi problematici, ricorrendo alla somministrazione di farmaci che agiscono sui bambino modificandone il comportamento e Ie percezioni. Il comitato "Perché non accada" non vuole disconoscere eventuali problemi di singoli bambini, ma evidenzia I'errore di base: la creazione di categorie diagnostiche che accorpano problemi di natura differente.Ogni bambino ha diritto a soluzioni appropriate, tutelando quindi il suo diritto alla crescita e all'espressione creativa. Ogni genitore ha diritto di fare le proprie scelte, una volta ricevute tutte le informazioni. La via dei questionari per fare diagnosi, dell'etichettamento semplicistico e della pillola, è la più ascientifica e dannosa possibile: usiamo gli strumenti a misura di bambino per sviluppare le sue potenzialita permettendogli di crescere esprimendo la sua creativita e, soprattutto, ponendo la didattica quale compito centrale delta scuola italiana.L'intervento richiesto è di sensibilizzare l'opinione pubblica e fornire tutte le informazioni, per contrastare l'introduzione dei test nelle scuole e, affinché vi siano un miglior controllo e maggiori avvisi agli utenti in relazione ai farmaci che presentano gravi rischi per la salute dei bambini.



martedì 3 aprile 2007

lunedì 2 aprile 2007

Senato: Presentata proposta di legge bipartisan contro gli screening psicopatologici dei bambini

Pubblicato Mercoledì 28 marzo 2007 su www.ccdu.org

ROMA - Il 28 marzo alle ore 14.00, presso la Sala Stampa del Senato, i Senatori Marcello De Angelis (AN) e Loredana De Petris (Gruppo Verdi e Comunisti Italiani), hanno presentato una proposta di legge bipartisan sul tema degli screening psico – patologici nelle scuole e sulla somministrazione di psicofarmaci ai bambini.
Due medesime iniziative legislative di carattere regionale per la Regione Piemonte e la Regione Veneto, sono state presentate rispettivamente dal Consigliere Regionale Piemontese Gianluca Vignale e l’Assessore all’Istruzione della Regione Veneto Stefania Donazzon. Per quanto attiene all’eventuale trattamento di minori con psicofarmaci i politici presenti hanno ribadito l’assoluta necessità del consenso informato, scritto ed inequivocabile. Attenzione particolare è stata riservata alla questione degli screening. Di fatto, anche dopo la conclusione dei progetti di ricerca, prosegue nelle scuole italiane, con una distribuzione a macchia di leopardo, la somministrazione di test di valutazione psico patologica dei bambini. Spesso vengono compilati dagli insegnanti, a volte dopo “opportuno” corso di formazione con tanto di crediti formativi, a volte sono i bambini che devono rispondere, a volte i genitori, e ogni tanto i genitori non vengono nemmeno informati. A testimonianza di questi fatti un genitore al cui figlio sono stati fatti fare due test psico patologici negli ultimi mesi, senza che egli ne fosse minimamente informato, era presente alla conferenza stampa. Si prospetta una mobilitazione nazionale “anti-screening”, contro l’invasione dello stato nella famiglia e nella vita dei cittadini: un grave rischio per la democrazia. La campagna “Perché NON Accada”(sito web: www.perchenonaccada.org), rappresentata in conferenza stampa dal Dr.Roberto Cestari, ha annunciato l’attivazione di comitati Regionali per diffondere ulteriormente l’informazione ai cittadini italiani su questi temi. “Impedendo gli screening e con un chiaro consenso informato, tuteliamo la libertà di tutti i cittadini italiani”, hanno ribadito congiuntamente i senatori Marcello De Angelis e Loredana De Petris. La proposta di legge nazionale si avvia ora a raccogliere ulteriori firmatari al Senato, indipendentemente da partiti e schieramenti. Nel frattempo sembra che anche altre Regioni italiane si stiano muovendo nella stessa direzione e preparando simili strumenti legislativi.Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Email:

e-mail: linea.stampa@ccdu.org
Siti: www.ccdu.org - www.cchr.org

lunedì 26 marzo 2007

Un bambino reso calmo "per sempre" dalle pillole

A child is quieted, forever, by pills
Prosecutors charge Rebecca Riley's parents with murder and child psychiatry comes under scrutiny after the 4-year-old dies of an overdose of prescribed drugs.
By ASSOCIATED PRESS Published March 25, 2007

Un bambino reso calmo "per sempre" dalle pillole
Gli inquirenti hanno accusato i genitori di Rebecca Riley di omicidio mentre la psichiatria infantile finisce sotto inchiesta dopo la morte di una bimba di 4 anni per un'overdose di farmaci prescritti.

ASSOCIATED PRESS 25 marzo 2007

"Translation by/Traduzione di Venicetranslations"

Vi invito a leggere questo articolo. Purtroppo è solo in inglese. L'indirizzo dell'articolo e:
http://www.sptimes.com/2007/03/25/Worldandnation/A_child_is_quieted__f.shtml

Questa è un evidente violazione dei diritti umani di questa bambina. Come minimo il suo diritto alla vita. Dovremmo cominciare a proteggerci da queste violazioni dei diritti umani che purtroppo avvengono sistematicamente in moltissimi ambulatori.

I diritti umani iniziano nei piccoli posti. In luoghi così piccoli che non appaiono in nessuna cartina, nei negozi, nelle fabbriche, sul tavolo della cucina. Anche negli ambulatori e in farmacia.

Paolo

giovedì 22 marzo 2007

Dati generali e statistiche ADHD

Da un’iniziativa promossa dalle Onlus ASVI, CCDU, CESVIC e WDA-Europe è nato il comitato “Perché non accada” che, attraverso la diffusione di 1 milione di copie della propria pubblicazione, vuole fornire un’ampia e dettagliata informazione sul tema ADHD ma, soprattutto, offrire gli strumenti di valutazione indispensabili affinché ognuno possa farsi un’opinione personale e decidere in modo informato e responsabile se l’ADHD è una malattia o un artefatto.

Definizione di ADHD: “Attention Deficit Hyperactivity Disorder”, in italiano “disturbo da deficit di attenzione e iperattività”.
In sintesi, un insieme di comportamenti che un gruppo di esperti ha decretato (tramite voto di maggioranza) essere una specifica malattia.

“Perché non accada” si propone di impedire che vengano effettuati screening psicopatologici di massa tra i bambini (a partire già dalle materne) e vuole evitare che, senza una completa informazione, si affermi anche in Italia una “cultura”, in assenza di prove scientifiche oggettive, che identifica disattenzione e iperattività come “malattia ADHD”.

Proprio per questo motivo si è formato il comitato “Perché non accada” che ha come scopo quello di formare una coscienza critica sulla problematica, partendo da tutti coloro che sono responsabili della crescita e dell’educazione del bambino, ponendosi come obiettivo quello di sensibilizzare ed informare in modo democratico scuole ed istituzioni, usando una strategia di comunicazione culturale e non mediatica.

Negli USA, dove il problema è dilagante da oramai più di trent’anni, sono le scuole ad utilizzare i test e a segnalare quindi agli organi competenti i casi problematici, ricorrendo alla somministrazione di farmaci che agiscono sul bambino modificandone il comportamento e le percezioni.

Il comitato “Perché non accada” non vuole disconoscere eventuali problemi di singoli bambini, ma evidenzia l’errore di base: la creazione di categorie diagnostiche che accorpano problemi di natura differente.
Ogni bambino ha diritto a soluzioni appropriate, tutelando quindi il suo diritto alla crescita e all’espressione creativa. Ogni genitore ha diritto di fare le proprie scelte, una volta ricevute tutte le informazioni.

La via dei questionari per fare diagnosi, dell’etichettamento semplicistico e della pillola, è la più a-scientifica e dannosa possibile: usiamo gli strumenti a misura di bambino per sviluppare le sue potenzialità permettendogli di crescere esprimendo la sua creatività e, soprattutto, ponendo la didattica quale compito centrale della scuola italiana.




L’intervento richiesto ai media è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica per fornire tutte le informazioni, per aiutarci a contrastare l’introduzione dei test nelle scuole e affinché vi sia un miglior controllo e maggiori avvisi agli utenti in relazione ai farmaci che presentano gravi rischi per la salute dei bambini.





Comitato promotore “Perché non accada”:

ASVI – Agenzia per lo Sviluppo del No Profit promuove lo sviluppo di reti, di organizzazioni no profit, ma anche lo sviluppo di singoli individui, giovani di talento e leader futuri per migliorare la società civile di domani: i bambini di oggi.

CESVIC – Centro Studi per lo Sviluppo e la Cooperazione con i Paesi meno sviluppati attraverso il microcredito, ma anche fornendo alle persone che si prefigge di aiutare gli strumenti adeguati affinché possano decidere e progredire autonomamente: le stesse modalità e gli stessi criteri di “Perché non accada anche in Italia”.

CCDU – Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani ha nel proprio statuto la specifica finalità di solidarietà sociale attraverso lo svolgimento della propria attività istituzionale nel settore della tutela dei diritti civili, nonché dei diritti umani, nei confronti di donne, uomini e bambini in stato di emarginazione e profondo disagio, con particolare riferimento a quanti hanno subito violazioni dei diritti umani nel settore della salute mentale. La tematica affrontata nell’iniziativa “Perché non accada anche in Italia” li vede impegnati sin dai primi anni ’90.

WDA – World Dance Alliance Europe, organizzazione mondiale per la danza, riconosce nel movimento un valido strumento educativo ed espressivo, attraverso il quale ogni individuo può far emergere caratteristiche che lo rendono unico: in linea quindi a quanto si prefigge “Perché non accada anche in Italia”.



stampa@perchenonaccada.org

Perché non accada anche in Italia

Da un’iniziativa promossa dalle Onlus ASVI, CCDU, CESVIC e WDA-Europe è nato il comitato “Perché non accada” che, attraverso la diffusione di 1 milione di copie della propria pubblicazione, vuole fornire un’ampia e dettagliata informazione sul tema ADHD ma, soprattutto, offrire gli strumenti di valutazione indispensabili affinché ognuno possa farsi un’opinione personale e decidere in modo informato e responsabile se l’ADHD è una malattia o un artefatto.

Definizione di ADHD: “Attention Deficit Hyperactivity Disorder”, in italiano “disturbo da deficit di attenzione e iperattività”.
In sintesi, un insieme di comportamenti che un gruppo di esperti ha decretato (tramite voto di maggioranza) essere una specifica malattia.

“Perché non accada” si propone di impedire che vengano effettuati screening psicopatologici di massa tra i bambini (a partire già dalle materne) e vuole evitare che, senza una completa informazione, si affermi anche in Italia una “cultura”, in assenza di prove scientifiche oggettive, che identifica disattenzione e iperattività come “malattia ADHD”.

Proprio per questo motivo si è formato il comitato “Perché non accada” che ha come scopo quello di formare una coscienza critica sulla problematica, partendo da tutti coloro che sono responsabili della crescita e dell’educazione del bambino, ponendosi come obiettivo quello di sensibilizzare ed informare in modo democratico scuole ed istituzioni, usando una strategia di comunicazione culturale e non mediatica.

Negli USA, dove il problema è dilagante da oramai più di trent’anni, sono le scuole ad utilizzare i test e a segnalare quindi agli organi competenti i casi problematici, ricorrendo alla somministrazione di farmaci che agiscono sul bambino modificandone il comportamento e le percezioni.

Il comitato “Perché non accada” non vuole disconoscere eventuali problemi di singoli bambini, ma evidenzia l’errore di base: la creazione di categorie diagnostiche che accorpano problemi di natura differente.
Ogni bambino ha diritto a soluzioni appropriate, tutelando quindi il suo diritto alla crescita e all’espressione creativa. Ogni genitore ha diritto di fare le proprie scelte, una volta ricevute tutte le informazioni.

La via dei questionari per fare diagnosi, dell’etichettamento semplicistico e della pillola, è la più a-scientifica e dannosa possibile: usiamo gli strumenti a misura di bambino per sviluppare le sue potenzialità permettendogli di crescere esprimendo la sua creatività e, soprattutto, ponendo la didattica quale compito centrale della scuola italiana.




L’intervento richiesto ai media è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica per fornire tutte le informazioni, per aiutarci a contrastare l’introduzione dei test nelle scuole e affinché vi sia un miglior controllo e maggiori avvisi agli utenti in relazione ai farmaci che presentano gravi rischi per la salute dei bambini.





Comitato promotore “Perché non accada”:

ASVI – Agenzia per lo Sviluppo del No Profit promuove lo sviluppo di reti, di organizzazioni no profit, ma anche lo sviluppo di singoli individui, giovani di talento e leader futuri per migliorare la società civile di domani: i bambini di oggi.

CESVIC – Centro Studi per lo Sviluppo e la Cooperazione con i Paesi meno sviluppati attraverso il microcredito, ma anche fornendo alle persone che si prefigge di aiutare gli strumenti adeguati affinché possano decidere e progredire autonomamente: le stesse modalità e gli stessi criteri di “Perché non accada anche in Italia”.

CCDU – Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani ha nel proprio statuto la specifica finalità di solidarietà sociale attraverso lo svolgimento della propria attività istituzionale nel settore della tutela dei diritti civili, nonché dei diritti umani, nei confronti di donne, uomini e bambini in stato di emarginazione e profondo disagio, con particolare riferimento a quanti hanno subito violazioni dei diritti umani nel settore della salute mentale. La tematica affrontata nell’iniziativa “Perché non accada anche in Italia” li vede impegnati sin dai primi anni ’90.

WDA – World Dance Alliance Europe, organizzazione mondiale per la danza, riconosce nel movimento un valido strumento educativo ed espressivo, attraverso il quale ogni individuo può far emergere caratteristiche che lo rendono unico: in linea quindi a quanto si prefigge “Perché non accada anche in Italia”.



stampa@perchenonaccada.org

lunedì 19 marzo 2007

Il diritto alla tutela della salute dei nostri bambini e delle future generazioni.

Il diritto alla tutela della salute dei nostri bambini e delle future generazioni.

Nella nostra cultura tradizionale, di un bambino vivace, si diceva: “Ha l¹argento vivo addosso”. Ma la situazione si è modificata e oggi alcuni affermano che questi comportamenti sarebbero di fatto una specifica malattia.
Se un bambino è distratto, se non segue le direttive e si agita, oggi può essere etichettato come malato mentale e di conseguenza “trattato” con potenti psicofarmaci che ricadono nella categoria degli stupefacenti, assieme ad oppio, morfina, eroina e cocaina.
ADHD significa solo un insieme di sintomi, di comportamenti.
Gli UNICI strumenti per fare “diagnosi” di ADHD, sono liste di domandine. Non ne esistono altri. Il bambino viene osservato e si risponde alle domande di un questionario, mettendo una crocetta sul SI o sul NO.
I Test, confermano solo ,in modo grossolano e soggettivo, se un bambino è distratto o iperattivo: identificano SINTOMI.

Ecco alcune domande dei test (6) ­ Per fare “diagnosi” bastano sei risposte affermative su nove
- “muove spesso le mani o i piedi o si agita sulla sedia?”
- “è distratto facilmente da stimoli esterni?”
- “ha difficoltà a giocare quietamente?”
- “spesso chiacchiera troppo?”
- “spesso spiattella le risposte prima che abbiate finito di fare la domanda?”
- “spesso sembra non ascoltare quanto gli viene detto?”
- “spesso interrompe o si comporta in modo invadente verso gli altri; per es. irrompe nei giochi degli altri bambini?”.

Molti bambini, nelle nazioni dove questa pratica è stata seguita, sono deceduti a seguito di tali “cure”.

PERCENTUALI E STATISTICHE ATTUALI AMERICANE E ITALIANE.
Dati tratti da fonti ufficiali riportate sotto.

- 11.000.000, i minori che ogni anno utilizzano psicofarmaci (per tutte le patologie) nei soli Stati Uniti (fonte: NIMH, Nexus, Los Angeles Times)

- 2 miliardi di dollari, il giro d'affari per la vendita di un'unica molecola (metilfenidato, nome commerciale Ritalin ®) nei soli Stati
Uniti (fonte: DEA USA)

- 12%, la percentuale di bambini che ricevevano già psicofarmaci all'inizio delle scuole elementari nella vicina Francia (fonte: Ministere de la Santè , ricerca pubblicata su Canadian Journal of Psichiatric vol. 43)

- 9% (pari a 730.000 unità), la percentuale di minori italiani che soffrirebbero di disagi o turbe mentali secondo i risultati del progetto di screening PRISMA 2004 (fonte: Ministero per la Salute )

- 30.000, i bambini Italiani che ogni giorno assumono antidepressivi che inducono potenzialmente al suicidio, la cui somministrazione è stata interdetta dall'Agenzia Europea del Farmaco (fonte: Istituto Mario Negri di Milano)

- 11, le molecole antidepressive in uso in età pediatrica la cui somministrazione è stata recentemente interdetta in quanto ispiravano idee suicidarie (induzione al suicidio) nei bambini (fonte: EMEA, Agenzia Europea per il Farmaco)

- 1, il registro nazionale dove verranno "schedati" i bimbi in terapia a base di psicofarmaci (fonte: Istituto Superiore di sanità, Ministero per la Salute ) aperto da Sirchia; sotto Sirchia il Ritalin è stato declassato da stupefacente a psicofarmaco

- Ci sono state già proposte di legge in Italia per sottoporre a screening psichiatrico di massa tutti i bambini italiani (testo unico Burani Procaccini Camera dei Deputati, Marzo, 2003; art. 14 comma 1).

- 20, minimo uno per ogni regione, il numero dei Centri regionali per la somministrazione di psicofarmaci ai minori che verranno attivati sul territorio italiano (fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute )

- 12 il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci ai minori attivati nella sola Regione Veneto (fonte:
delibera di Giunta Regione Veneto, pubblicata su questo nostro portale, sezione Ricerca Scientifica, area Centri ADHD)

Da' psicofarmaci a figlia di 4 anni

Da TGCom.it 16 marzo 2007
Da' psicofarmaci a figlia di 4 anni
Firenze, la piccola è in rianimazione
Una bimba di quattro anni è ricoverata in rianimazione all'ospedale Meyer di Firenze dopo che la madre le ha fatto ingerire un'ingente quantità di psicofarmaci. Dopo aver assunto le stesse sostanze, la donna di Fucecchio si è sentita male e ha chiamato I soccorsi. La 34enne è stata arrestata per lesioni gravissime ed è agli arresti domiciliari all'unità di psichiatria dell'ospedale civile di Empoli.
La donna è uscita di casa, a Fucecchio, ma, giunta nel centro di San Miniato (Pisa), si è sentita male. Prima di perdere I sensi ha avvertito I carabinieri di Fucecchio, che sono intervenuti insieme al 118. La piccola, trovata priva di sensi in casa, è stata prima trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Fucecchio e poi trasferita al Meyer. La madre, secondo quanto accertato dall'Ansa, avrebbe avuto problemi di salute anche di recente

A Bologna una madre in stato depressivo sommisnitra psicofarmaci alla propria bambina di 4 anni

Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo353546.shtml

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Da: MSN Notizie 2007-03-17 11:42
Anziana uccisa, nipote in arresto
(ANSA) - BOLOGNA, 17 MAR - E' in stato di arresto per omicidio a Bologna il giovane che nella tarda serata di ieri ha confessato di aver strangolato la nonna.Si tratta di un venticinquenne che soffre di disagi psicologici. Quando la polizia ha raggiunto la casa della donna,di 85 anni,nella periferia, hanno trovato sul suo cadavere segni di violenza effettivamente compatibili con uno strangolamento. Ad aprire la porta agli agenti,in stato confusionale, e' stato lo stesso giovane, che non abitava con la nonna.
Fonte: http://notizie.msn.it/msn/news/italia/2007-03-17_11754729.html

Cos’è l’ADHD

Cos’è l’ADHD
Nel 1987, per alzata di mano veniva votato ed approvato dai membri dell’APA (Associazione Psichiatrica Americana) il “Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività” (ADHD) e quindi incluso nell'edizione del DSM III-R., manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, pubblicato per la prima volta nel 1952, nel quale vengono elencati tutti i disturbi mentali (allora erano 112) ad oggi alla sua IV edizione (ora i disturbi sono diventati 374).
L’ ADHD viene diagnosticata in base ai sintomi. Essendo codesti sintomi molto comuni, si può concludere che questa diagnosi calza a pennello per tutti i bambini, specialmente maschi.

Sintomi
I sintomi dell’ADHD includono: non riuscire a prestare attenzione ai dettagli o fare errori di disattenzione nei compiti, nelle attività quotidiane o in altri lavori, i compiti sono disordinati o fatti in modo disattento; ha difficoltà a mantenere l’attenzione quando lavora o gioca; non riesce a completare i compiti o altri doveri; spesso muove le mani o i piedi o si agita sulla sedia; spesso corre in giro o salta in modo eccessivo in situazioni inadeguate; è spesso in movimento; spesso parla in modo eccessivo; interrompe o s’intromette nelle conversazioni altrui.

Diagnosi
Mediante un test che verifichi tali comportamenti, ai bambini viene diagnosticato uno “squilibrio biochimico”, nonostante non esistano prove a sostegno di tale affermazione e che nessuno sappia veramente come dovrebbe manifestarsi un corretto equilibrio biochimico.
Questa procedura non scientifica consente di etichettare il soggetto con il disturbo dell’ADHD.
Nel 2002 il Professore Assistente Eva Karfve, sociologa e autrice svedese, confutò totalmente la validità di questo disturbo:“La pretesa che l’ADHD abbia origine biologica o derivi da un disturbo del metabolismo del cervello non ha NESSUN FONDAMENTO SCIENTIFICO” .
Il dott. Louria Shulamit, medico di famiglia israeliano, afferma che “L’ADHD NON E’ UNA MALATTIA (per definizione) MA UNA SINDROME.

Cura
E’ anche ovvio che, quando un bambino è stato etichettato come malato di ADHD, ci si aspetta che venga curato; e con cosa, se non con un farmaco? Il Ritalin, oltre ai psicofarmaci quali il Concerta, l’Adderall XR, il Dexadrine, e l’Attenade.
Il Ritalin è un psicofarmaco a base di metilfenidato, anfetamina, che in Italia fino al marzo 2003, compariva nella sottotabella I della Tabella n. 7 della Farmacopea, insieme alla cocaina, agli oppiacei, all’eroina e all’Lsd. e dopo tale data, è passato, per decreto ministeriale, nella sottotabella IV, dove sono presenti gli psicofarmaci, questo perché nella tabella 1 non poteva essere prescritta (droga) ma nella tabella 4 si (psicofarmaco).

Controindicazioni
Il metilfenidato presenta i seguenti “effetti indesiderati” (www.aerrepici.org/metilfenidato.htm): ritardo di crescita, ipertensione, allucinazioni, psicosi a contenuto persecutorio e iperattività di rimbalzo possono manifestarsi dopo ogni somministrazione. Nelle “avvertenze” è indicato che crea tossicodipendenza.
Una recentissima ricerca del Dipartimento di Medicina dell’ Università del Texas conferma un triplicamento delle anomalie nei cromosomi dopo soli 3 mesi di terapia, associata ad un aumento del rischio tumore oltre la norma. “ E stato abbastanza sorprendente che tutti i bambini che assumevano metilfenidato manifestassero un aumento di anormalità genetiche in un così breve periodo di tempo”, afferma il dott. Randa A. El-Zein, professore di Epidemiologia al M.D. Anderson).
Negli Stati Uniti infatti, una commissione consultiva federale americana ha votato una risoluzione nella quale si afferma che gli stimolanti come il Ritalin, possono avere effetti pericolosi sul cuore, e che i legislatori federali dovrebbero richiedere ai produttori di fornire indicazioni scritte ai pazienti e porre avvertimenti ben visibili sulle etichette dei farmaci che descrivano questi rischi.

Causa reale e cosa fare
Una domanda, a questo punto, può sorgere spontanea: ma allora, da che cosa possono essere causati i problemi di attenzione e comportamento e come affrontarli?
Approfonditi esami medici condotti da un medico competente, potrebbero trovare la condizione fisica che causa comportamenti non desiderati.
Nel libro The Hyperactivity Hoax, dello psichiatra Sydney Walker si descrivono una serie di motivi che causano il comportamento iperattivo:”I bambini con tumori allo stadio iniziale possono manifestare sintomi d’iperattività o difficoltà d’attenzione. Lo stesso vale per i bambini con intossicazione da piombo o da pesticidi e per quelli con diabete allo stadio iniziale, disturbi cardiaci, parassitosi, infezioni virali o batteriche, esposizione al mercurio o al manganese, spasmi del piccolo male e centinaia (sì, centinaia) di altri problemi fisici piccoli o grandi, lievi o gravi”.
E secondo lo studio inglese, Mental Illness Not All in the Mind, la combinazione di uno qualsiasi dei seguenti fattori: nutrizione non ottimale, esposizione ad agenti antinutrienti, uso eccessivo di zucchero, stimolanti e sedativi, allergie o intolleranze alimentari, è un sufficiente contributo all’insorgere di problemi di salute mentale ed emotiva. Ovviando a tali fattori spesso si ottengono notevoli miglioramenti.
Se un bambino ha difficoltà a scuola, è indietro con gli studi, non ama andare a scuola o sembra non riuscire a concentrarsi, trovate un insegnante di supporto che lo può aiutare ad ottenere dei risultati.
Un bambino potrebbe essere agitato perché è molto creativo o altamente intelligente ed avere bisogno di stimoli maggiori.
Come affermava il Dott. Sydney WalKer “Migliaia di bambini trattati con psicofarmaci sono semplicemente intelligenti. Sono iperattivi non perché il loro cervello non funziona bene, ma perché passano gran parte della giornata ad aspettare che gli studenti più lenti li raggiungano. Questi studenti si annoiano da morire, e le persone che si annoiano si muovono, si agitano, si grattano, si stiracchiano e (specialmente) cominciano a cercare il modo di mettersi nei guai”.

venerdì 16 marzo 2007

I diritti umani a Trento

Sappiamo quali sono i nostri diritti in quanto esseri umani?
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani fu adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948.
I diritti umani sono trenta. Riporto qui una versione abbreviata dei diritti dell'uomo. L'ho abbreviata per comunicare meglio e più direttamente i vari punti. Per la versione completa vedere il link qui sopra.
1. Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. ...
2. Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione...
3. Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.
4. Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù...
5. Nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura o a trattamento o a punizione crudeli, inumani o degradanti.
6. Ogni individuo ha diritto, in ogni luogo, al riconoscimento della sua personalità giuridica.
7. Tutti sono eguali dinanzi alla legge...
8. Ogni individuo ha diritto ad un'effettiva possibilità di ricorso a competenti tribunali...
9. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente arrestato, detenuto o esiliato.
10. Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale...
11. Ogni individuo accusato di un reato è presunto innocente sino a che la sua colpevolezza non sia stata provata...
12. Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo onore e della sua reputazione. ...
13. Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento...
14. Ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni. ...
15. Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza. ...
16. Uomini e donne... hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia...
17. Ogni individuo ha il diritto ad avere una proprietà sua personale...
18. Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione...
19. Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione...
20. Ogni individuo ha diritto alla libertà di riunione e di associazione pacifica. ...
21. Ogni individuo ha diritto di partecipare al governo del proprio paese...
22. Ogni individuo, in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale...
23. Ogni individuo ha diritto al lavoro...
24. Ogni individuo ha diritto al riposo ed allo svago. ...
25. Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente...
26. Ogni individuo ha diritto all'istruzione. ...
27. Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità...
28. Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertà enunciati in questa Dichiarazione possano essere pienamente realizzati.
29. Ogni individuo ha dei doveri verso la comunità...
30. Nulla nella presente Dichiarazione può essere interpretato nel senso di implicare un diritto di un qualsiasi Stato, gruppo o persona di esercitare un’attività o di compiere un atto mirante alla distruzione di alcuni dei diritti e delle libertà in essa enunciati.
Questo blog non è inteso a una semplice trasmissione di informazioni e conoscenze su questi argomenti. Il mio scopo è quello di far sì che le persone prendano coscienza della loro dignità di esseri umani.
C'è un sito molto bello dove si possono vedere degli spot che spiegano i diritti dell'uomo con delle immagini. Potete cliccare qui per vederli. Sono in inglese ma comunicano il messaggio in tutte le lingue.
Spero che queste informazioni vi siano utili per proteggere voi stessi, la vostra famiglia e comunità.
Paolo